I libri del Silicon Valley Dojo per l'estate 2023
Business, storia della California, romanzi e saggi. Un po' di tutto per aiutarvi a scegliere cosa portare con voi in spiaggia.
In vista del caldo che avanza e delle ferie che per tanti italiani sono un momento sacro da consumare tutti nello stesso momento — chissà perché — nel mese di agosto, ho pensato di fare una carrellata sui libri che ho letto, sto leggendo o leggerò nel corso di questa calda estate 2023.
P.S. Questo post diventa anche la scusa per condividere quello che invece state leggendo voi — usate i commenti — in modo che possiate ispirare le mie letture autunnali.
Prima di procedere faccio una piccola comunicazione di servizio. Come ormai gli appassionati del Dojo sapranno, da settembre scorso abbiamo avuto la fortuna di essere accompagnati nella creazione di questa bella community da alcuni sponsor veramente di qualità come PitchBook, Mayer Brown, Gĕnĕras Corporate, e Alcorn Immigration Law. L’anno di collaborazione sta giungendo al termine, e stiamo selezionando gli sponsor annuali per la nuova stagione del Dojo che inizierà a settembre. Sceglieremo partner di qualità che siano in linea con quello che facciamo e che possano portare reale valore a tutta la community del Dojo. Ci piacerebbe molto trovarne anche tra le aziende, le fondazioni, le organizzazioni, che ci seguono e che fanno già parte della nostra community. Se volete candidarvi come sponsor cliccate qui:
“Elon Musk” by Ashlee Vance
Letto! ✅
L’anno è partito con Elon Musk che ha deciso — forse in modo un po’ troppo impulsivo, come lui stesso ha ammesso — di spendere 44 miliardi di dollari per comperarsi Twitter. Questo ha sicuramente fatto felici gli azionisti, fondatori inclusi, dell’azienda di San Francisco, mentre io mi sono incuriosito e ho deciso che era il momento di leggere una biografia di Elon Musk. La scelta è caduta in base al numero di recensioni su questa Elon Musk di Ashlee Vance:
Il libro mi è piaciuto e sopratutto mi ha fatto entrare nell’intensità del personaggio. Mi aspetto sempre che queste biografie siano un po’ romanzate e, mentre un tempo cercavo dei role model, oggi cerco di capire perchè alcune persone sentono un bisogno così forte di spingersi oltre i propri limiti e costruiscono cose come SpaceX e Tesla. Sono rare e costantemente alla ricerca di qualcosa che spesso non trovano, ma hanno un’intensità unica.
“How To Avoid a Climate Disaster” by Bill Gates
Letto! ✅
I cambiamenti climatici sono uno dei settori di maggior interesse per il mondo dei VC ed io volevo qualcosa che mi aiutasse ad entrare meglio nel tema e che sopratutto mi fornisse dei numeri. Gates è molto bravo in questo senso. Il libro è veramente accessibile a tutti e lo consiglio come punto di partenza, anche se forse mi aspettavo qualcosa di più visto il titolo. Capisco bene che non ci sono soluzioni semplici a questo tema e che è la politica internazionale a dover guidare questo cambiamento. Forse è stato questo che mi ha un po’ demoralizzato. Comunque, questo è il libro: “How To Avoid a Climate Disaster” by Bill Gates:
“Wohpe” di Salvatore Sanfilippo
Letto! ✅
In questo caso la curiosità di leggere un romanzo di fantascienza scritto da un programmatore italiano famoso in tutto il mondo grazie al prodotto open source Redis ha avuto la meglio. Salvatore Sanfilippo—antirez—vive e lavora dalla Sicilia quasi da sempre e proprio da lí ha dato vita—forse senza volerlo, come sempre accade—ad una delle community più incredibili al mondo sul fronte open source grazie al software Redis. Non vi sto a spiegare cosa fa, ma se non lo sapete è un problema, visto lo scopo del Silicon Valley Dojo 🤣
In questo caso però non si tratta di programmazione, ma di un romanzo nel quale l’AI forte—qualcosa di molto vicino a ciò che l’essere umano può fare—viene bandita dal mondo perché troppo pericolosa. Il tema è estremamente attuale, leggetelo. A me Wohpe è piaciuto un sacco 👍:
P.S. Mi piacerebbe fare una video chiacchierata per il Dojo con Salvatore, uno di questi giorni. Forse lo contatterò.
UNIX - A History and a Memoir by Brian Kernigham
Letto! ✅
Qui entriamo nella sfera sentimentale di un nerd, la mia. Era qualche periodo che, stufo di Netflix & C., passavo alcune delle mie serate a cercare in rete video sulla storia di Unix. Alcuni filmati originali dell’epoca e qualche rara intervista di Ken Thomson o di Dennis Ritchie. Facendo questo—e divertendomi come un matto—mi sono accorto che io non sapevo quasi nulla dei Bell Labs, da cui Unix è uscito. Da lì è scattata la curiosità: cercare di comprendere come fosse possibile che da un laboratorio di una telco—la compagnia telefonica, capite?—fosse uscito il software che oggi tutti usano in varie e diverse forme per accedere e fruire dei contenuti e servizi dell’Internet. Il libro più recente che ho trovato sul tema è quello scritto da Brian Kernigham: UNIX - A History and a Memoir:
A me è piaciuto molto e mi ha fatto riflettere su quanto oggi servirebbe un ambiente fecondo e libero come quello creato dai Bell Labs, specialmente visto il grande interesse e anche i timori che l’AI sta sollevando.
Veniamo ora ai libri che sto leggendo in questo momento: due in parallelo.
“Palo Alto - A History of California, Capitalism, and the World” by Malcolm Harris
In progress (pagina 324 di 628) 📖
Avevo letto di questo libro qualche mese fa. Da prima ho cercato di resistere, perché di libri su Silicon Valley ne ho letti molti, ma poi ho capito che questo era una cosa diversa. Era un libro di storia sul ruolo che Palo Alto—nata alla fine del 1800 per volontà di Leland Stanford— e la Bay Area in genere ha avuto nello sviluppo del capitalismo e nell’innovazione tecnologica degli Stati Uniti. Spiega veramente tutto e andrebbe studiato, non letto. È un libro bello, se vi piace la storia e a me, per la cronaca, la storia non ha mai preso fino ai 40 anni, ma poi ho scoperto la storia della California e ora anche la storia italiana mi affascina—e sto capendo tante cose. Palo Alto pieno di dettagli di date e di nomi, che vi apre una visione molto meno angelica e rosea della Bay Area rispetto a quella che siamo abituati a leggere oggi giorno. Il 1800 era Far West, pieno di gente ammazzata, cercatori d’oro e immigrati sfruttati per costruire la ferrovia. Io lo consiglio in accoppiata con “The Code: Silicon Valley and the Remaking of America” di Margat O’Mara—più specifico sulla storia tech di Silicon Valley.
“Outliers - The Story of Success” by Malcolm Gladwell
In progress (capitolo 2) 📖
Questo libro stava nella nella mia libreria di almeno più di 10 anni e non l’avevo mai letto. Ho avuto periodi in cui acquistavo molti più libri di quanti ne potessi leggere, e alcuni di questi rimanevano ammassati nel mio studio in attesa di essere notati.
Visto che Palo Alto non riuscivo a leggerlo tutto di un fiato perchè richiede concentrazione, allora mi serviva un libro “più leggero” 😂 e la sorte ha voluto che Outliers attirasse la mia attenzione tra gli scaffali.
Sono solo al capitolo 2, ma posso dire che è un must read per chiunque si interessi di questo mondo. Il primo capitolo, tra l’altro racconta la storia di un gruppo di immigrati italiani negli Stati Uniti, tutti provenienti da Roseto Valfortore, un paesino in provincia di Foggia.
La mie edizione è abbastanza vecchiotta, ma attualissima.
Ora veniamo ai due libri che ho in coda.
“Quiet: The Power of Introverts in a World That Can't Stop Talking” by Susan Cain
In coda! 📚
Questo libro l’ho scoperto grazie ad un post su LinkedIn di Emily, founder di Awtomic, una delle startup nel nostro portfolio. Nel post lei scriveva:
It wasn't until I read the book "Quiet" (by Susan Cain) (highly recommend for all my fellow introverts) and also heard Jessica Livingston talk about being the quiet founder that I started to realize there is so much power in being quiet. Quiet people are often better listeners and observers. Our decisions and strategy are made up of a million datapoints and inputs that we gathered while NOT talking.
Io mi considero indubbiamente un introverso, quindi sono andato a recuperare un video di una TED conference in cui Susan Cain parlava di questo tema e ho deciso che andava preso—inoltre è edito da Penguin, che adoro.
E siamo finalmente all’ultimo libro, anch’esso in coda in attesa di essere letto.
“People Powered - How Communities Can Supercharge Your Business, Brand, and Teams” by Jono Bacon
In coda! 📚
Questo è frutto dell’impulso del momento. Le community online sono da sempre il motore di uno dei settori che amo di più: l’open source. Non sono ancora certo che lo leggerò veramente dopo aver finito Quiet 😄. Potrebbe rimanere sugli scaffali per un po’, ma le prime pagine—che ho già letto—mi hanno incuriosito molto, per cui potrebbe stupire.
Direi che ne avete per tutta l’estate, e anche un po’ di più!
Se questi consigli non vi bastassero, qui sotto vi lascio altri post in cui abbiamo consigliato libri o articoli da non perdere:
Buon divertimento! 📚
Ma come hai fatto a leggere Palo Alto di Harris? Amazon lo dà in prevendita x marzo 2024, pur essendoci una manciata di recensioni. Lo si trova in libreria nella valley?