10 Commenti
mag 13, 2021Messo Mi piace da Luigi Bajetti

ciao! rubrica molto interessante, grazie mille. Volevo chiederti se oltre al trend del plant-based food e del cibo creato in laboratorio potresti citare altre startup del settore food (tipo quelle che lavorano sul tracciamento del cibo, settore che citi nel testo).

Expand full comment
mag 13, 2021Messo Mi piace da Luigi Bajetti

Questo settore è sicuramente molto interessante e da tenere d’occhio. Fra le alternative alla carne tradizionale, farei però una distinzione importante.

Da una parte ci sono i prodotti plant-based, fra cui gli ormai famosi hamburger di Beyond Meat e Impossible Foods. Qui c’è della tecnologia molto sofisticata: per esempio la “carne” di Beyond Meat è “al sangue” perché contiene una proteina dotata di gruppo eme (lo stesso gruppo metallorganico a base ferro che trasporta ossigeno e conferisce al sangue il suo caratteristico colore rosso), e questa proteina, trovata nelle radici della soia, è prodotta in quantità da un lievito OGM.

D’altra parte c’è la cosiddetta “clean meat”, che non è plant-based, ma è vera e propria carne: cellule di muscolo bovino (o di altro animale) coltivata in vitro, senza bisogno di uccidere animali e senza bisogno di dosi massicce di antibiotici, che creano pericolosa resistenza negli allevamenti intensivi. In questo settore c’è per esempio Memphis Meats (che ha il quartier generale a Berkeley, CA, non in Tennessee). L’anno scorso ha raccolto un Series B round da 161 M. Anni fa, il CEO di Memphis Meats Uma Valeti è stato ospite del popolarissimo podcast di Sam Harris a parlare del futuro della produzione del cibo.

Expand full comment
mag 13, 2021Messo Mi piace da Luigi Bajetti

Molto interessante questa rubrica sui trend emergenti in Silicon. Grazie!

Expand full comment
mag 13, 2021Messo Mi piace da Luigi Bajetti

Tutto molto interessante, però alla fine non hai cambiato le tue abitudini alimentari ma solo i prodotti, passando dalla carne alla non carne con il sapore di carne! Per la salvaguardia delle risorse naturali può anche andar bene, il punto però resta l’educazione alimentare anche se non credo sia un problema dell’industria del food tech quanto piuttosto dei governi!

Expand full comment

Ciao Luigi! Siete stati veramente una bellissima scoperta, complimenti per la rubrica!

Per me sarebbe interessante capire quale sia effettivamente il processo di ricerca e produzione di questi cibi plant-based, avresti qualche consiglio da darmi su chi seguire o dove informarmi?

Expand full comment