Predizioni 2023: cosa accadrà quest'anno? 🔮
Quali sono i trend su cui investire come VC e su cui puntare come founder?
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L’inizio dell’anno è — normalmente — tempo di propositi. Ma non nel mondo VC! Per i VC è tempo di predizioni (ok, previsioni è la parola più adeguata, ma è meno intrigante!) 🔮
Cosa ci riserverà questo nuovo anno?
Quali sono i trend su cui investire come VC e su cui puntare come founder?
Potevamo forse tirarci indietro?
Vediamo oggi quali sono le principali previsioni del settore per il nuovo anno e proviamo ad azzardarne alcune.
La Generative AI è qui per restare
Generative AI continuerà a essere la parola d'ordine degli investimenti nel 2023. Voi che siete degli affezionati lettori sarete ormai ferratissimi, ne abbiamo parlato in due articoli recenti: ChatGPT: la generative AI 🤖 di cui parla tutto il mondo e Generative AI: the next big thing in Silicon Valley (e nel mondo).
In breve, per chi era distratto: il termine si riferisce all'intelligenza artificiale in grado di creare contenuti. Negli ultimi mesi questa tecnologia è stata applicata a diversi casi di utilizzo pratico come la creazione di immagini, la conversazione naturale, la scrittura di codice, e tanti altri ambiti.
Quali saranno le applicazioni più interessanti di questa tecnologia?
Produttività
”AI will drive 10-100x performance improvements, showing companies that there is a new way to work — advancing from “text to image” to more complex workflows, such as “text to SQL queries” or, eventually, “text to excel modeling” and more.”
Questa è una citazione di Sarah Wang, GP @ a16z (da qui), ma questa predizione vede concordi quasi tutti i VC: l’AI sarà applicata in modo massivo agli strumenti di produttività e renderà il nostro lavoro immensamente più veloce/snello (ovviamente in alcuni ambiti).
Anche George Mathew, Managing Director di Insight Partners, è convinto che un numero sempre maggiore di startup inserirà l’AI nei propri programmi per potenziare il modo in cui lavoriamo e renderci più produttivi.
Tomasz Tunguz si sbilancia fino a dire che l’AI sarà una feature imprescindibile per i workflow SaaS.
Enterprise
"Will see a new generation of enterprise applications emerge to challenge established vendors in almost all categories of software.”
Questa è una citazione di Villi Iltchev, Partner @ Two Sigma Ventures, ma, come sopra, è un’opinione estremamente diffusa, e nemmeno tanto una previsione, visto che già stiamo vedendo diverse startup che fanno proprio questo.Videogames
“By the end of 2023, it’ll be possible to use a text prompt to generate virtually any asset needed to produce a game.”
James Gwertzman, Partner @ a16z (che ha un fondo verticale sul gaming), prevede che entro la fine dell’anno l’AI avrà raggiunto lo sviluppo necessario per riuscire a generare tutti i pezzettini di creatività necessari per creare un videogioco (grafica, musiche, storyboard…). Se volete approfondire, consiglio la lettura (in inglese) dell’articolo The Generative AI Revolution in Games, scritto da Gwertzman.
Rob Toews è più scettico e si chiede quanti VC staranno ancora investendo in AI dal 2024 in poi 👇
[🔮Previsione nostra🔮]
Secondo noi tanti (se non tutti): l’AI diventerà semplicemente un aspetto imprescindibile di ogni software, come è oggi il cloud. Non sarà nemmeno più citata come feature probabilmente, sarà data per scontata (again: come il cloud oggi — vi immaginate nel 2023 in founder dire “e il nostro software è disponibile anche in cloud!”).
Sostenibilità e Climate Tech
Questo non è un tema nuovo o una nuova tecnologia, ma sicuramente vi è una nuova (più acuta) sensibilità.
Le nuove generazioni, più attente e interessate al tema, iniziano ad essere parte dei team di VC firm e startup, dando sempre di più una sterzata verso il settore.
Quali sono gli aspetti più significativi per il 2023?
Settore catalizzatore di fondi VC
Secondo Abe Yokell, Managing Partner @ Congruent Ventures, gli investimenti in climate tech emergeranno come un “rifugio sicuro” per imprenditori e investitori. Gli inevitabili impatti del cambiamento climatico, insieme alla recente approvazione dell'Inflation Reduction Act, creeranno le condizioni per una lunga corsa al rialzo nel panoramaclimate tech.
Non solo auto
I camion, gli aerei e le imbarcazioni inizieranno ad essere elettriche (o almeno a diventare ibridi). Batterie migliori, motori elettrici più efficienti e tecnologie ibride aumenteranno l'autonomia in modo tale da poter essere applicata a mezzi più grandi delle auto — secondo Ian Roundtree, GP @ Cantos Ventures.Fissione nucleare
Sempre Ian Rountree sostiene che i VC inizieranno a investire seriamente sulla fissione a partire dal 2023: “it will dawn on more investors that fission has been relatively under-invested — and may well be our best shot at decarbonizing the grid fast enough to matter”Software
Sempre di più poi il climate change verrà contrastato con software, in parallelo ai progetti hardware deeptech tradizionali, secondo Mar Hershenson, Managing Partner @ Pear VC
Altri settori
Fintech
GGV prevede che nel 2023 le società fintech punteranno a diventare veri e propri sistemi operativi (OS) finanziari per i propri clienti. Questo significa fornire una varietà di servizi finanziari all'interno della stessa piattaforma, in modo da servire a 360° le necessità degli utentiConsumer
Una nuova importante social app si farà spazio tra le macerie di Twitter e Facebook. La GenZ è ormai a tutti gli effetti una generazione che è sbarcata nel mondo del lavoro che crea valore e ha di conseguenza potere di acquisto significativo. I tempi sono maturi per una consumer app che soppianterà TikTok, Snap (e anche BeReal?) — prevede Ann Bordetsky, Partner @ NEAFuture of Work
Il passaggio tra lavoro da remoto, lavoro in ufficio, e lavoro “ibrido” (metà e metà) è un tema delicato che tocca tutti da vicino. Ancora è tutto in divenire, non c’è uno standard consolidato o che va per la maggiore, e gli strumenti a supporto di questi nuovi modelli sono pochi e non definitivi: questo significa che nel 2023 le opportunità per innovare saranno immense. Carlotta Siniscalco, Partner @ Emergence, ha scritto un pezzo molto approfondito e davvero interessante che vi consiglio di leggere se siete interessati al tema: The Hybrid Work Pyramid of NeedsCybersecurity
Secondo Casey Aylward, Partner @ Accel, la cybersecurity continuerà ad essere un ottimo investimento anche nel 2023: il rallentamento dell'economia e il passaggio al lavoro da remoto hanno incentivato un maggior numero di aziende a cambiare i propri strumenti di lavoro in favore di soluzioni più moderne, principalmente sul cloud. Questo cambiamento aumenta la necessità di sicurezza, visto che i dati e le comunicazioni si trovano principalmente online.
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Gli investimenti cambieranno ritmo e forma
Il 2023 avrà un passo diverso dagli anni precedenti, in particolare:
Gli investimenti avranno una nuova forma: la FOMO degli investor si abbasserà, i deal diminuiranno e torneranno a un passo più umano, le due diligence si allungheranno e approfondiranno (”Fundraises will no longer feel like shotgun weddings and instead will return to mutual dating exercises” dice Frank Rotman), le valuation si abbasseranno — su questo concordano quasi tutti
Il round più “raccoglibile” sarà (ancora una volta) il Seed round, secondo questo poll di Maren Bannon. Questo è però abbastanza fisiologico, e dato dalla struttura stessa dei round: nella fase Seed non c’è più il rischio elevato del Pre-Seed, e non sono ancora richiesti i requisiti più concreti propri di una raccolta di Series A.
Non solo: le valutazioni Seed saranno anche quelle a rimanere più alte, perché tutti vedono il Seed come il round più a basso rischio — prevede Mar Hershenson, Managing Partner @ Pear VC
Ci saranno molti down round o flat round (round successivi con abbassamento o mantenimento della valutazione precedente) che passeranno da un 5% del totale a un 30%, prevede Tomasz Tunguz
Le startup si focalizzeranno di più sulla costruzione di fondamenta solide per il proprio business. La disciplina e la solidità saranno più importante della velocità ad ogni costo, prevede Frank Rotman, Founding Partner @ QED Investors.
Una nuova generazione di founder e idee
Secondo Sophia Bendz, GP @ Cherry Ventures, le condizioni che si creeranno nel 2023 porteranno alla creazione di una generazione di founder più determinati, resilienti e strategici, avendo dovuto aver a che fare con questo contesto e queste difficoltà.
Anche le idee saranno diverse: in un periodo di crisi economica, la disponibilità più limitata di budget costringe le persone a essere più creative, a risolvere solo i problemi per i quali le persone sono veramente disposte a pagare, e a essere più frugali, spendendo solo per le cose che hanno un impatto significativo sul proprio business — prevede Mar Hershenson, Managing Partner @ Pear VC
E noi di Lombardstreet Ventures cosa vediamo nel 2023?
Per fare qualsiasi previsione sul futuro che abbiamo davanti, è essenziale riassumere ciò che hanno rappresentato gli ultimi due anni per l'economia high-tech in generale e per le startup in particolare. I mercati pubblici e privati sono stati così impegnati a investire, crescere e spendere all'impazzata che nessuno inizialmente si è accorto quando la musica si è fermata all’improvviso.
2021: il party! 🥳
Trecentosessantacinque giorni di party non-stop dove Zoom era valutata di più delle sette principali compagnie aeree e i founder raccoglievano rapidamente a valutazioni assurde (tipo preseed da $30M+). Miliardi di dollari sono stati raccolti e poi spesi (e ovviamente qualcuno ha pagato a caro prezzo la festa!).
2022: i postumi della sbornia 😵💫
Nonostante il party fosse finito, abbiamo continuato a mangiare gli avanzi per 6 mesi, poi ci siamo accorti che qualcosa era cambiato. Ora vediamo dappertutto i postumi della festa: bicchieri rotti ovunque, un sacco di bottiglie vuote nelle cantine di tutti, la gente non ricorda dove ha lasciato i pantaloni o perché c'è una tigre in bagno 🤣 Come al solito, dopo che la festa è finita, ci si pente di molte cose (ma se non altro quei momenti folli saranno ricordati per anni).
2023: il ritorno alla sobrietà 🤓
I mercati pubblici e privati sono ancora sottosopra e ci vorranno dai 9 ai 12 mesi per ripulire tutta la spazzatura. Alcuni problemi sono sotto i nostri occhi, altri sono ancora ben nascosti sotto il tappeto.
Ma la buona notizia è che le cose stanno tornando alla normalità: le valutazioni si stanno abbassando e le persone stanno iniziando a capire che non è possibile raccogliere 15 o 25 milioni di dollari senza traction, clienti e ricavi.
Il processo sarà più lungo del previsto e probabilmente dovremo aspettare la seconda parte del 2023 per tirare un sospiro di sollievo.
I settori che guardiamo con particolare interesse 🧐
L'aspetto incredibile delle startup è che, anche in questa profonda crisi, nascono nuove idee e le persone non smettono mai di sperimentare. Siamo tutti affascinati dalle capacità della Generative AI e vedo un grande potenziale in campi come l'istruzione, il supporto alla salute mentale e la creazione di contenuti.
L'intelligenza artificiale sarà la parola d'ordine dell'anno, ma in questo campo siamo solo all'inizio e ci vorranno almeno altri cinque anni per perfezionare queste tecnologie.
E nel frattempo, più diventano preziose, più le autorità di regolamentazione intervengono: sappiamo che la regolamentazione è una sfortunata necessità, e l'AI sarà la prima ad essere regolata quando sarà pronta per l'adozione di massa.
Infine, mercati come la sicurezza, la gestione del cloud, i devtool e gli strumenti API-first, sono sicuramente molto interessanti.
Per approfondire
Previsioni di a16z
Previsioni di Frank Rotman, Founding Partner @ QED Investors
Previsioni di Tomasz Tunguz, prev Managing Director @ Redpoint Ventures
Previsioni Fintech di GGV Capital
Previsioni Climate Tech di vari VC
Previsioni di vari VC su Forbes
Previsioni di vari VC intervistati da Business Insider (articolo con paywall)
2023 US Venture Capital Outlook di Pitchbook
The next big thing in 2023 will be... di Nikhil Basu Trivedi