Super analisi del YC S22 Demo Day: 223 startup, 3 investimenti per noi
Tutti i numeri, i nostri investimenti, e un po' di commenti su quello che è successo nel demo day più importante al mondo 🌎
Oh, finalmente ci siamo! 🥳
Questo è uno dei miei articoli preferiti da scrivere: un paio di volte all’anno, post demo day di YC, mi godo proprio le ore che ci metto ad analizzare il batch e a scriverne il resoconto per voi.
Spero che anche voi ve la godiate a leggere quanto me 🤓
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Come annunciato da Y Combinator a inizio agosto, questo batch Summer 2022 (S22) ha quasi dimezzato il numero delle startup presenti: si è passati dalle 411 startup del demo day di marzo 2022, alle 223 che hanno presentato il 7 e l’8 settembre scorsi.
👉 che cos’ha comportato il termini di qualità? Vedremo anche questo.
Il batch S22 è durato da giugno a inizio settembre 2022, e ognuna delle startup ha ricevuto $500K di investimento (qui abbiamo spiegato il deal), che per YC hanno significato appena oltre $100M di capitale investito.
In questo articolo trovate un po' un riassunto completo di cos'è successo e di quali sono le nostre impressioni. Sarà un articolo lungo, as usual, per i veri appassionati di YC come noi.
(Se ve lo siete perso qui invece in video registrato nei giorni subito dopo il demo day con qualche pensiero: I nostri commenti a caldo sul demo day S22 di Y Combinator)
Grab the popcorn 🍿
Cos'è Y Combinator e i mille articoli che abbiamo scritto a riguardo 🖌
Prima di procedere con l’analisi facciamo un passo indietro per introdurre al magico mondo di YC tutti quelli che ancora non ne sono a conoscenza.
Se siete dei veterani di YC passate al prossimo paragrafo 👋
Copio da un vecchio articolo per dare un po' di contesto:
“In breve Y Combinator è l’acceleratore più importante del mondo. Ha un portfolio strabiliante: tra gli alumni troviamo Airbnb, Stripe, Dropbox, Reddit, GitLab, Twitch e perfino Substack, la piattaforma che stiamo utilizzando per il nostro Dojo.
Ma il motivo per cui è incredibile è che Y Combinator (citato spesso con la sua abbreviazione “YC”) ha sempre dettato lo standard dell’ecosistema startup mondiale, alzando sempre l’asticella di tutti su qualità, velocità, semplicità.
Ha democratizzato incredibilmente le competenze per fare startup (vedi la Startup School gratuita online - da seguire! - o la versione per Aspiring Founders, per chi è all’inizio-inizissimo). Ha cambiato il modo e la velocità degli investimenti creando la SAFE (vedi SAFE: una mini-guida con tutto quello che c'è da sapere).Ha creato tonnellate di contenuti meravigliosi per tutti quelli che hanno voglia, tempo o sete di imparare (trovate ORO sul loro blog, la loro Library, il loro canale YouTube)."
Per chi vuole approfondire, qui sul Dojo abbiamo parlato di YC in tantissimi articoli, in particolare:
Il fundraising in Y Combinator raccontato da Andy, CEO di Pry
L'esperienza a Y Combinator raccontata da uno dei suoi partecipanti, il CEO di FlutterFlow
Fundraising, YC, e dual company Ita-USA con Armando Biondi, CEO di Breadcrumbs
Novità da YC: nuovo batch + nuovo deal da $500K, vediamo le implicazioni
Dopo questo primo paragrafo di contesto vediamo i numeri, i nostri investimenti e un po' di commenti su quello che è successo.
I numeri del demo day YC S22 (Y Combinator Summer 2022)
2.421 investitori presenti
223 startup che hanno presentato (su 19.000 candidature, percentuale di selezionati 1.17%)
🧐 in realtà nel batch ne sono state ammesse 240 (quindi 1.26% del totale), ma per semplicità prendiamo in considerazione il numero di quelle che hanno presentato al demo day, visto che sono quelle che poi noi abbiamo sentito pitchare
9% di donne nei founding team (in calo rispetto al 10% del W22 e al 12% del S21, comunque numeri ridicoli 😔), mentre il 15% delle startup hanno almeno una founder donna 👎
119 SaaS (53.3%, più della metà!), 79 Fintech, 56 Consumer, 54 Machine Learning/AI.
💻 rilevante: ben 42 Developer Tools, la passione di Max (e settore su cui noi abbiamo fatto diversi investimenti negli anni)
177 (79.3% in crescita di ben 8%) con focus su USA/World (sempre ironico che dal punto di vista di YC le due geografie siano sovrapposte 😂), quello che interessa a noi.
37 (16.5%) con focus Europa, ZERO startup dall'Italia 🤡
27.264 le mail di intro inviate tra investor e startup (al momento in cui scrivo, ma non è il numero definitivo perché la piattaforma del demo day chiuderà a inizio ottobre, ma non crescerà di molto): la dashboard per investitori di YC permette di mettere “Like” a una startup e in automatico viene inviata una mail di intro tra investor e founder.
In media ogni investitore presente ha espresso interesse per 11 startup e ogni startup ha ricevuto 122 mail di intro.
👉 nota: questa media è falsatissima perché ci saranno startup che hanno sbancato e altre che hanno ricevuto poche intro, andrebbe calcolata la mediana, ma non abbiamo i dati granulari, solo aggregati 🤷♀️
Siccome questa raccolta di dati la stiamo facendo già da 4 demo day (i resoconti dei tre scorsi li trovate qui per il W21, da gennaio a marzo 2021, e qui per il S21, da giugno ad agosto 2021, e qui per il W22, da gennaio a marzo 2022), vi ripropongo il confronto dei numeri dei vari batch per vedere un po’ i trend:
Sotto nelle considerazioni qualche commento anche ai numeri di questa tabella.
Altri dati super interessanti su questo batch:
50% delle startup del batch aveva applicato più di una volta (al batch scorso 57%)
43% delle startup del batch è stato selezionato solo con un’idea (al batch scorso 29%!)
36% delle startup del batch aveva già raccolto $$$ prima di YC (al batch scorso 55%!)
7% aveva oltre $50k mensili di fatturato quando è stato accettato (al batch scorso 10%)
71% delle startup aveva $0 di fatturato prima di YC
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Quanti incontri e quanti investimenti abbiamo fatto con Lombardstreet Ventures? 🚀
Come Lombardstreet Ventures abbiamo selezionato 56 startup, a cui successivamente abbiamo chiesto un appuntamento. Come l’anno scorso abbiamo iniziato molto prima del demo day a contattare le startup del batch: ben 32 di queste 56 le abbiamo contattate pre-demo day, alcune mesi prima, raccogliendo i loro contatti da varie fonti online e offline.
Di queste 56:
40 le abbiamo incontrate per approfondire (più dettagli sotto)
10 erano già oversubscribed: hanno raccolto velocissimamente il capitale che gli serviva e hanno interrotto la raccolta di capitale prima di YC
4 non ci hanno mai risposto LOL
2 non stavano raccogliendo 🤷♀️
Sempre le stesse 56, dividendole in pre-demo day e post-demo day:
32 le abbiamo contattate pre-demo day (2 investimenti, 22 pass, 4 oversubscribed, 3 non ci hanno risposto, 1 non stava raccogliendo)
24 post-demo day (1 investimento, 15 pass, 6 oversubscribed, 1 non ci ha risposto, 1 non stava raccogliendo)
Delle 40 che abbiamo incontrato per approfondire:
🎉 3 startup sono entrate nel nostro portfolio! Di queste 3, 2 le avevamo contattate prima del demo day. Welcome to Sunlight, Derisk e Nucleus!
✖️37 startup non le abbiamo portate avanti
Anche in questo caso ho fatto una bella tabellina per mettere a confronto i numeri relativi a Lombardstreet Ventures per i vari batch YC per vedere un po’ i trend:
Vediamo che:
Essendo calato significativamente il numero di startup nel batch, ovviamente è calato anche il numero di startup con focus USA, PERÒ!! il numero di startup che abbiamo contattato è cresciuto — non solo in percentuale, ma in numero assoluto — e addirittura la percentuale delle contattate sulle eligibili è quasi raddoppiata (dal 17% al 31%)
Questo cosa significa? O abbiamo fatto meno filtro noi, oppure la qualità si è significativamente alzata. Secondo me è la qualità che si è alzata, perché a me è sembrato addirittura di aver filtrato di più del solito
Le startup contattate pre-demo day continuano ad essere la maggioranza rispetto a quelle post-demo day (32 vs 24)
Le startup “perse” per strada (oversubscribed, senza risposta o che non stanno raccogliendo) sono diminute molto: al demo day di marzo su 51 contattate alla fine ne abbiamo incontrate 30 (quindi 21 perse!), questa volta su 56 contattate ne abbiamo incontrate ben 40 (quindi solo 16 perse)
Sono cresciuti davvero tanto gli incontri fatti: da un demo day all’altro sono passati da 30 a 40
Continuano però a calare i nostri investimenti, in un anno sono passati da 7 a 4 a 3. È vero che le startup presentate al demo day sono dimezzate, quindi ci sta anche che cali il numero di investimenti, ma il numero di nostri incontri (e quindi di startup considerate “interessanti") è aumentato
Di conseguenza crescono di molto i “pass”, gli investimenti che decliniamo: ne abbiamo passati 37 (ogni volta che invio una mail in cui comunico che non investiremo mi dispiace sempre un sacco, pensando all’amarezza che avrà la persona dall’altra parte della mail)
Considerazioni varie sul demo day YC S22 🤓
1) Tutto-tutto-tutto succede pre-demo day 🕵️♀️
La volta scorsa avevo scritto “sempre di più succede tutto pre-demo day”, ora assolutamente senza ombra di dubbio possiamo dire che la vera azione avviene pre-demo day.
Molte startup arrivano al demo day con il round già pieno o comunque alzando la valutazione di $5-10M in più rispetto al pre-demo day.
Quindi, come vi raccontavamo anche per lo scorso batch, dall’inizio di giugno tutti i VC hanno iniziato a scavare nei meandri del loro network e di internet per capire quali fossero le startup selezionate, e per contattarle e valutarle prima possibile. Una vera e propria azione di intelligence contro il tempo: ovviamente la lista dei partecipanti non è pubblica, e più si avvicina il demo day più i round si riempiono.
2) E allora perché ben 24 le abbiamo contattate dopo? ⏰
Perché un conto è leggere la descrizione di una startup, vederne il sito, sentirne le referenze, un conto è vedere il pitch live del founder. La maggioranza delle 24 che abbiamo contattato post-demo day le avevamo già valutate pre-demo day e avevamo deciso di non contattarle. Poi però vederne il pitch ci ha fatto cambiare idea: investire come investiamo noi in pre-seed e seed è investire sui founder, un minuto di pitch live può cambiare tutto.
3) Qualità in generale alta, ma niente di strabiliante 🥈
La qualità in generale del batch è stata più alta 👉 infatti ne abbiamo contattate il 31% invece del 17% dello scorso batch (forse anche perché essendo meno company nel batch sono state seguite meglio?)
MA!
Non c’era tantissimo di davvero strabiliante 👉 ovviamente qualcuna sì, a partire dalle 3 su cui abbiamo investito, ma ci aspettavamo di battere tutti i record, viste quante ne avevamo pre-selezionate. Non abbiamo trovato innovazioni davvero d’impatto o team estremamente impressive.
Diciamo che ci aspettavamo di più di rimanere folgorati da startup incredibili, invece tutto molto bello, ma niente colpi di fulmine.
4) Tante sono arrivate al demo day con il round ancora molto aperto
Più del solito.
E c’era da aspettarselo visto l’andamento del mercato.
Come allo scorso batch abbiamo notato molte situazioni agli estremi: o startup oversubscribed un mese prima, oppure una generale difficoltà a chiudere i round.
In generale luglio e agosto non sono stati mesi buoni per gli investimenti (non lo sono mai, ma quest’anno meno del solito) e molte startup in fundraising hanno fatto fatica a raccogliere, anche in YC.
5) Valutazioni più basse, ma comunque alte
Che sarebbero calate le valutazioni ce lo aspettavamo, ma pensavamo (e speravamo!) che sarebbero scese ancora un po’ di più.
L’unica vera novità è stata aver visto alcune startup — direi 2 o 3 sulle 40 incontrate — raccogliere a una valutazione di $10M (con post-money SAFE). Comunque ancora nessuna sotto i $10M, nemmeno quelle che avevano fatto pivot durante YC e che quindi effettivamente avevano iniziato a lavorare sull’idea solo 4 settimane prima.
La stragrande maggioranza si muovevano tra i $15M e i $20M, molte anche a $25M.
Quindi anche in questa occasione viene confermato l’andamento generale dei pre-seed e seed round che sembrano non essere intaccati particolarmente dalla situazione del mercato.
Insomma, le valutazioni si sono abbassate, ma di poco.
6) L’Italia grande assente 😶🌫️
Anche questo non è una sorpresa, ma è sempre un po’ un dispiacere.
Zero startup dall’Italia, e pare addirittura anche zero founder italiani in generale (altri anni avevamo visto founder italiani di startup con sede all’estero, tipo come nel caso di Cloudthread su cui abbiamo investito). L’unico pezzettino che ho trovato di Italia è Isabella che si è unita al team di Autone due settimane fa.
Perché?
Qui Massimo aveva provato a rispondere a questa annosa questione 👉 Perché ci sono pochi italiani nei batch di YC: the naked truth
Secondo me però è anche, banalmente, una questione di numeri.
Secondo me a YC applicano veramente poche startup dall’Italia.
Facciamo un sondaggio:
Dopo aver risposto al sondaggio, se avete votato “no”, ci potete spiegare il perché nei commenti?
Capiamoci: ci sono tantissimi buoni motivi per non candidarsi a YC, così come ce ne sono tantissimi per farlo.
Non vogliamo sindacare sulle vostre scelte, ma ci piacerebbe capirne di più.
Qua spiegavamo perché e come candidarsi 👉 Mini-guida su come candidarsi a Y Combinator (se non avete pazienza di leggerlo tutto scrollate giù fino al paragrafo “Create your own luck” e leggete solo quello).
7) Il primo batch ibrido dal 2019 🍻
La grande, attesissima, novità di questo batch era la modalità ibrida delle attività, per la prima volta da settembre 2019.
Era stato comunicato con un video da Michael Siebel e Dalton Caldwell.
È stato organizzato così:
Il batch è iniziato con un retreat a Sonoma (a nord di San Francisco) di persona per conoscersi e fare il kick off delle attività. I team potevano volare qua per partecipare dal vivo, oppure seguire le attività in streaming.
Poi ognuno poteva tornare a casa propria oppure rimanere a San Francisco, dove YC avrebbe organizzato incontri di persona ogni settimana (le nostre fonti ci dicono che spesso si incontravano da Spark riservando tutta la location per mezza giornata)
La maggioranza delle startup con cui abbiamo parlato si era spostata fisicamente a San Francisco per i tre mesi del batch
Tutte le attività core sono rimaste remote-friendly
Demo day comunque online, in modo da poter far partecipare chiunque da ovunque — sia startup che investor
Grande celebrazione finale di qualche giorno di persona post-demo day in Bay Area (questa settimana, infatti diversi founder che conosciamo o su cui abbiamo investito parteciperanno)
8) Tantissima Silicon Valley (Bay Area) rispetto al solito 🌁
Su 177 con mercato US solo 144 erano basate fisicamente in US.
Di queste ben 70 sono nella Bay Area, il 50%.
34 sono a New York, una decina a Los Angeles, 4-5 a Boston, Austin e Seattle. Un paio a Houston, Miami, San Diego.
Insomma:
la vera azione è ritornata (continua?) a essere prepotentemente qui
molto rilevante anche New York
Los Angeles esce abbastanza di scena, rimanendo significativa solo su settori web3 e media/entertainment
tutto il resto è praticamente irrilevante
9) Le startup ammesse sono sempre più “fresche” 🐣
Visto che abbiamo dei dati ricorrenti dal batch scorso, vuoi non farci una bella tabellina? 😍
Purtroppo YC ha comunicato questi dati solo per gli ultimi due batch, prima facevano dei post super stringati sulle statistiche dei batch (qui per esempio il post sul Batch Summer 2021).
Vediamo quindi i trend rilevanti tra le ammesse agli ultimi due batch (questo e il W22 di gennaio-marzo 2022):
Da qui possiamo vedere che, in questo batch:
quasi la metà erano solo idee quando sono state prese (al W22 meno di un terzo)
oltre i due terzi avevano $0 di fatturato
solo un terzo aveva già raccolto (al W22 più della metà era arrivata a YC con dei $ in banca)
FERMI TUTTI PERÒ CHE QUI C’È L’INGHIPPO!!
Andando a scavare nei dati e nei profili dei founder vediamo che — sì, ok, la metà erano “solo” idee — ma i founder non erano degli sbarbini.
La maggior parte di chi ha applicato solo con idee, infatti, aveva:
già fatto exit in passato
già partecipato a YC precedentemente
profili da super star nel proprio settore
traction significativa in parallelo (un grossa community sul proprio canale YouTube, un seguito enorme su Twitter…)
Questo non ve lo dico per scoraggiarvi, ma perché è importante essere realistici: è veramente improbabile che YC vi prenda solo con un’idea e nient’altro di interessante.
La traction la dovete portare sull’azienda o sul founding team.
10) Altre considerazioni sparse 🏴☠️
Il calo del numero delle startup del batch si è sentito ed è stato rilevante: le startup erano molto preparante, i pitch tutti estremamente curati e uniformi, la presenza dei group partner nel supporto alle startup si è sentita
Sempre sul tema del numero delle startup del batch: qui trovate un tweet di Sarah Guo (Partner @ Greylock) che critica la dimensione, ancora troppo ampia, del batch. Sono intervenuti sia Garry Tan che Paul Graham difendendo la scelta (oltre a diversi altri investor “famosi”):
In occasione di questo batch, YC ha lanciato un nuovo strumento per le sue startup: si chiama Launch YC ed è sostanzialmente una vetrina per le sue company che sono pronte al lancio sul mercato (o ad aprire la beta).
È un’alternativa meno dev-centrica al classico Launch HN che normalmente avviene su Hacker News. Non lo sostituisce al 100%, perché le startup molto developer focused fanno ancora il proprio lancio anche su Hacker News (perché è lì che intercettano la community solida di dev, geek, e beta user appassionati), però è sicuramente una buona opportunità per intercettare un pubblico più ampioGarry Tan è il nuovo presidente e CEO di Y Combinator, che entrerà ufficialmente in carica dal 2023.
È famoso per aver fondato Posterous, per aver fondato e diretto Initialized Capital per diversi anni, per i contenuti molto interessanti che crea su YouTube e per i flame su Twitter 😂
Da lui ci si aspettano grandi novità, tra cui sicuramente un focus molto forte su San Francisco, essendone lui un supporter davver agguerrito (anche molto “vocal” a livello politico)!9% di founder donne: che disastro totale globale bestiale 🫠
(Comunque noi su 3 investimenti ne abbiamo fatto 1 con una super CTO)E infine, once again: assistere al demo day di YC dà sempre una carica pazzesca. Vedere centinaia di founder che stanno mettendo tutti loro stessi sulla loro visione di mondo futura è una meraviglia vera.
E poterne supportare anche qualcuno concretamente è un onore.
E anche sto giro, dopo un post che è praticamente un papiro: That’s all, folks! 🙌
Noi anche quest’anno siamo molto contenti di com’è andata.
Abbiamo fatto investimenti di cui siamo molto soddisfatti.
Abbiamo incontrato team straordinari.
Abbiamo visto tanti pezzettini di futuro.
Abbiamo co-investito con alcune delle VC firm più importanti al mondo.
Speriamo di essere riusciti nell’intento di teletrasportarvi un pochino in Silicon Valley tramite questo resoconto.
Come sempre siamo curiosi di sapere i vostri commenti, le vostre domande e tutto ciò che vi va di condividere con noi (ricordatevi di rispondere al sondaggio lì sopra 👆):
Questa volta non ho applicato, nonostante fosse arrivata la mail (forse automatica) di YC che incitava in tal senso, visto forse il track record degli update e della continua partecipazione. Perché? Perché non posso essere ancora 100% committed. Servono altri asset, non soldi. Ma ci sono vicina!
Complimenti Irene ottima analisi come al solito. Ma voi come state dietro a tutti questi meeting? 😅